Il PAT Teatro è tornato in scena a Muggia, nella sala Roma di Piazza della Repubblica N.8 ed ha fatto di nuovo centro! Nel primo weekend di rappresentazioni infatti, la compagnia amatoriale triestina ha ottenuto subito un “tutto esaurito”, accompagnato da un mare di applausi da parte dell’affezionato pubblico.
Per inaugurare la stagione 2024-2025, la compagnia amatoriale triestina, ha portato in scena “Un ospite de tropo”, uno spettacolo a metà tra un noir ed una commedia degli equivoci degna di Georges Feydeau. Una rappresentazione brillante, caratterizzata da ambiguità, doppi sensi e colpi di scena, priva di risvolti psicologici, filosofici o letterari, ma non per questo meno coinvolgente e divertente.
Il testo, scritto da Gerry Braida, partendo da un avvenimento iniziale, attraverso una costruzione ben calibrata, intrisa di dialoghi spiritosi, racconta il susseguirsi di vari fatti, a volte paradossali, che intrappolano i personaggi in situazioni caotiche, irrazionali e per questo molto divertenti.
La storia ha inizio con l’arrivo di Franca (Fabiana Pecchiari) e del suo fidanzato Pino (Claudio Vusio) nella casa delle vacanze della madre, dove vorrebbero trascorrere una romantica vacanza. Peccato che a sua insaputa anche suo fratello Fulvio (Lorenzo Braida) si stia preparando a partire con Paola (Sara Botterini) per raggiungere la stessa dimora e che la permanenza dei giovani sia interrotta continuamente da bizzarri personaggi, ma soprattutto da un ospite di troppo!! E’ vero che non sempre tutto ciò che appare allo spettatore è reale, ma sicuramente quella che doveva essere una tranquilla villeggiatura si trasforma per i quattro ragazzi in una situazione assurda e rocambolesca.
Mano a mano che il racconto si svela, l’attenzione del pubblico viene catturata da un susseguirsi di imprevisti e quiproquo che coinvolgono tutti gli altri protagonisti (Antonella Ianezic, Agata Delluniversità, Carla Robba, Maria Teresa Celani, Massimo Tomadin, Corrado Cattonar, Ciro Della Gatta e Roberto Tassan) e alla fine, dopo due ore di risate e sano divertimento, il sipario si chiude con un colpo di scena finale!
Lo spettacolo, diretto da Lorenzo Braida, con le scenografie curate dal Gruppo teatrale e le luci gestite da Michele Covacich, replicherà sempre nella Sala Roma di Muggia ….
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