I triestini una vita controvento.

Trieste è una città singolare, dalle caratteristiche bizzarre, come il vento che la sferza insistentemente e che si chiama Bora. Si tratta di una corrente d’aria fredda, violenta e turbolenta, che si crea a causa delle forti variazioni di temperatura e deve il suo nome a Borea, personificazione del vento del nord secondo la mitologia greca classica. Ripensando alla definizione data alla città giuliana, paragonata ad un “anfiteatro sulla groppa di una montagna con i piedi bagnati dal mare”, si possono comprendere meglio le origini della Bora che nasce sui rilievi del carso e si rafforza in raffiche a causa del suo raffreddamento in cima alle alture, per poi scendere prepotentemente verso la costa. Questi soffi impetuosi, chiamati simpaticamente dai triestini “refoli”, sono considerati il “respiro di Trieste” e possono superare i 130 Km/h……

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